Open The Whistle: una campagna per il whistleblowing e la tutela di chi segnala

La campagna nasce nell’ambito del progetto europeo Open The Whistle, coordinato da Transparency International Spagna e co-finanziato dall’Unione Europea. Il progetto è attivo in Italia, Spagna e Bulgaria, e coinvolge autorità competenti in materia di whistleblowing e organizzazioni della società civile, con il supporto scientifico dell’Università di Pisa.

Il messaggio al centro della campagna è semplice ma potente:
“Segnalare o denunciare la corruzione è un gesto di cura reciproca.”

L’obiettivo è spostare l’attenzione dalla singola persona che segnala un illecito – il whistleblower – a tutti noi, come comunità.

Mettere al centro il “noi” significa:

  • incoraggiare chiunque a segnalare situazioni illecite sul luogo di lavoro;

  • riconoscere e proteggere la dignità e la vita di chi sceglie di parlare;

  • promuovere una cultura dello speak up, ovvero la scelta consapevole di non rimanere in silenzio di fronte a ingiustizie e opacità.

La campagna non si limita a promuovere un cambiamento culturale, ma punta anche a rafforzare il sistema di tutela previsto dalla Direttiva UE 2019/1937. Una normativa importante, che però richiede ancora miglioramenti e maggiore attenzione nella sua applicazione.

Per questo motivo è disponibile online una guida pratica (toolkit), in quattro lingue (inglese, italiano, spagnolo e bulgaro), che affronta cinque temi chiave nel whistleblowing:

  • trasparenza e comunicazione

  • correttezza delle indagini

  • protezione dei dati personali

  • forme di supporto per chi segnala

  • valutazione dell’efficacia dei sistemi di whistleblowing

Ogni argomento viene approfondito con due approcci innovativi:

  • la prospettiva di genere, per tutelare chi è maggiormente esposto a rischi e ritorsioni;

  • il governo aperto, per favorire il dialogo e la collaborazione tra autorità, enti pubblici e privati, e società civile.

👉 Scarica la guida e tutti i materiali qui: www.openthewhistle.eu