L’8 Aprile 2011, un mese prima della sua scomparsa, Roberto Morrione teneva una lezione al Master APC di Pisa dal titolo “Informazione e legalità contro le mafie e la corruzione”. Instancabile, nonostante la malattia, spiegò agli allievi cosa significa fare oggi giornalismo investigativo in Italia, come l’informazione sia un tassello necessario nella lotta all’illegalità: violenta come quella mafiosa, silenziosa come quella della corruzione politica. «Per essere libera da condizionamenti e minacce l’informazione necessita prima di ogni cosa di conoscenza e abnegazione – sottolineò Morrione in quell’occasione – e da qui l’importanza della formazione scientifica sui temi della legalità».

La storia professionale di Roberto Morrione – in qualità di vicedirettore di TG1 e TG3, condirettore del TG2, fondatore di Rainews 24 – è stata sempre contraddistinta dal coraggio, dall’impegno e dalla capacità di innovazione. Da una sua inchiesta sui fondi della Cia alla Loggia P2 sono scaturite le audizioni parlamentari che portano alla luce l’organizzazione segreta Gladio. Al termine dell’esperienza in Rai, Roberto Morrione diviene direttore di Liberainformazione, contribuendo tra l’altro alla formazione di giovani giornalisti impegnati nelle battaglie sociali e antimafia.

Nell’intento di tenere vivo il ricordo del suo impegno civile e professionale il Master APC istituisce a partire dall’anno accademico 2012-2013 una borsa di studio intitolata a Roberto Morrione. 

La presente borsa ha l’approvazione ed il sostegno del Premio Morrione.

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