Pubblicato il calendario provvisorio del modulo di Palermo. Le lezioni in presenza e da remoto si terranno presso la sede dell’Università di Palermo in Viale delle Scienze (Aula multimediale, piano VII, edificio 15) e il sabato presso La Bottega dell’associazione Libera in Piazza Castelnuovo 13

Prima settimana: Legislazione penale per il contrasto alla criminalità organizzata
Il modulo affronta (in prospettiva diacronica) il sistema normativo vigente sul contrasto al crimine organizzato, approfondendone gli aspetti processuali e applicativi ancorati a studi di casi specifici. Particolare attenzione sarà dedicata ai regimi speciali, non trascurando la dimensione internazionale e comparatistica della legislazione, l’analisi dei limiti e le esigenze di coordinamento. Insieme al tema della contiguità mafiosa si farà riferimento al crimine dei potenti e al ruolo dei colletti bianchi nei sistemi criminali.
Giovedì 26 maggio 
9-10 Saluti istituzionali e presentazione del programma (Alessandra Dino, Michele Cometa, Massimo Midiri, Aldo Schiavello, Giuseppe Di Chiara)
10-13 Le questione criminale (Tamar Pitch)
14-18 Rito penale e processi di criminalità organizzata: esigenze di specificità e paradigmi di “doppio binario” tra cornici “in iure” ed esperienze operative (Giuseppe Di Chiara)
Venerdì 27 maggio
14-18 Contiguità delle mafie e controllo penale: interpretazione del 416-bis ed efficacia degli strumenti di contrasto (Annamaria Picozzi)
Sabato 28 maggio
9-13 Il ruolo dei diritti nel contrasto alle mafie (Orsetta Giolo)

Seconda settimana: Politiche, tecniche e organismi di contrasto
Il focus è centrato sulle tecniche di indagine, sugli organismi nazionali e internazionali che operano nel settore (con funzione di coordinamento, indagine, etc.), sugli enti e gli organi politici specifici. Un sintetico approfondimento sarà dedicato al ruolo dei saperi esperti (in particolare alla medicina legale). Per lo svolgimento del modulo ci si avvarrà di professionisti prevalentemente esterni all’ambiente universitario (Procura nazionale antimafia, Commissioni parlamentari, Sco etc.)
Mercoledì 1 giugno
9-13 Complex network based data mining techniques: from academic knowledge to empirically grounded investigative hypotesis (Salvatore Miccichè)
16-18 Organismi nazionali e internazionali: metodi e strumenti per la lotta al crimine organizzato (Antonio Balsamo)
Venerdì 3 giugno
9-11 Tecniche di audizione del collaboratore e del testimone di giustizia in indagini preliminari e in dibattimento (Lia Sava)
11-13 I lavori della commissione regionale antimafia: il caso Nicastri e il sistema Montante (Claudio Fava)
14-18 Strumenti e tecniche investigative per la lotta alle mafie (Fausto Lamparelli)
Sabato 4 giugno
9-13 Dalla mafia delle stragi alla “cosa nuova” (Alessandra Dino)
14-18 Il delitto di associazione di tipo mafioso tra storia, diritto e politica criminale (Francesco Parisi)

Terza settimana: Mafie, potere e comunicazione
Il modulo propone un’analisi delle mafie come “gruppi di pressione”, esaminando la convergenza con il mondo del potere, le apologetiche e le retoriche utilizzate nel discorso pubblico. Verrà esplorato il rapporto tra identità e comunicazione dentro i contesti mafiosi soffermandosi sulle diverse forme di comunicazione: “sulle” mafie (“come” si parla di mafia) e “delle” mafie (comunicazione all’interno dei contesti mafiosi, e comunicazione verso l’esterno). Uno specifico spazio sarà dedicato allo studio di casi di comunicazione e di “messa in forma” del discorso pubblico sulle mafie.
Giovedì 9 giugno
9-11 La mafia come soggetto politico (Umberto Santino)
11-13 Mafie e istituzioni: un’analisi attraverso i casi giudiziari (Piergiorgio Morosini)
14-16 Il rapporto tra mafia e politica: dal maxiprocesso alla trattativa (Francesco Petruzzella)
16-18 Competenze medico-legali nell’accertamento dei reati contro la persona di natura mafiosa (Antonia Argo)
Venerdì 10 giugno
9-11 Il contrasto alla criminalità organizzata transnazionale: dalle esperienze nazionali alla nuova Procura Europea (Calogero Ferrara)
11-13 Oltre lo scandalo. L’esperienza della rivista “lavialibera” nel raccontare mafie e dintorni (Elena Ciccarello)
14-18 Identità mafiose, linguaggio e “spazi simbolici” (Salvatore Di Piazza)
Sabato 11 giugno
9-13 Giornalismo investigativo sui temi della mafia e della corruzione (Salvo Palazzolo)
14-18 Menti raffinatissime: esercitazione su un caso giornalistico (Salvo Palazzolo)

Quarta settimana: Raccontare le mafie
Al centro dell’analisi è il “racconto” delle mafie all’interno dell’arena mediatica. Si affronta il tema del giornalismo d’inchiesta, si analizzano i processi di costruzione mediatica del fenomeno mafioso soffermandosi sui fattori che contribuiscono a determinarla. Si apre una finestra sul panorama internazionale, portando l’attenzione sui problemi e sulle “sfide” dell’informazione ed esplorando il ruolo che i nuovi media possono svolgere nei confronti delle stesse organizzazioni criminali (processi di neutralizzazione, di enfatizzazione, di normalizzazione, etc).
Mercoledì 15 giugno
 9-11 Linguaggi dell’antimafia (Nando Dalla Chiesa)
Giovedì 16 giugno
9-11 I giornalisti minacciati: l’esperienza di “Ossigeno per l’informazione” (Alberto Spampinato)
11-13 Oltre la retorica dell’antimafia: monitorare l’uso dei beni confiscati (Ludovica Ioppolo)
14-16 Donne e mafie. Potere, linguaggi e immaginari (Sabrina Garofalo)
16-18 Potere e simbolismo, apologetiche e stili di leadership (Alessandra Dino)
Venerdì 17 giugno
9-11 Metodi qualitativi negli studi antimafia (Alessandra Dino)
11-13 Le sfide dell’informazione online (Enrico Bellavia)
Sabato 18 giugno
9-13 Collaboratori e testimoni di giustizia, l’esperienza di “Liberi di scegliere” (Enza Rando)